Roma per storia e per indole dei suoi abitanti può essere considerata, al netto di qualche brutto episodio, una città accogliente e capace di includere. Ma questo non ci deve indurre a pensare che non sia necessario uno sforzo, un’iniziativa coraggiosa per migliorare l’ambiente che ci circonda ed affrontare le sfide del futuro.
Come CNA di Roma, la più grande organizzazione di rappresentanza dell’artigianato e della piccola e media impresa del territorio, crediamo che un’area economica, se non vuole regredire, se desidera svilupparsi, attrarre persone ed investimenti e rientrare a pieno titolo tra i sistemi economico – sociali più moderni e competitivi, deve saper accogliere, valorizzare e includere la diversità. L’inclusione è il principio elementare di ogni società civile che si rispetti, all’interno della quale ogni individuo è libero di esprimersi e di sentirsi accettato per quello che è, senza temere discriminazioni per la sua religione, il suo luogo di nascita, il suo stato fisico, il proprio orientamento sessuale e la sua identità di genere.
Il razzismo, la discriminazione, il rifiuto del diverso fanno parte di una cultura che non ci appartiene, come cittadini e come membri attivi in ambito sociale ed economico della comunità del nostro territorio.
Con il progetto Diversity Management vogliamo iniziare un percorso di sensibilizzazione, informazione e formazione sui temi Diversity & Inclusion che coinvolga progressivamente sempre più titolari e dipendenti di imprese con lo spirito di condividere i valori dell’accoglienza e dell’inclusività, valori alla base della nostra società civile, come determinanti per la reputazione di un territorio e per la sua economia.
Costruire, quindi, un ambiente di lavoro in cui ciascun dipendente si senta accolto, rispettato, ma soprattutto valorizzato per ciò che è, con le proprie scelte, la propria religione e le proprie attitudini personali. Accogliere e rivolgersi a propri clienti consapevoli che questa diversità non è una concessione ma un diritto acquisito da riconoscere e rispettare. Trasmettere e condividere questi valori ai propri fornitori e alla propria filiera con un benefico effetto domino.
Il tutto considerando gli effetti benefici delle politiche di Diversity&Inclusion sulle performance economiche delle aziende. Esseri includenti significa non soltanto rispettare il prossimo ma anche essere più competitivi in un mercato di consumatori sempre più attenti ed esigenti. Molti studi hanno dimostrato che le aziende con un grado più alto di diversità di genere nei team dirigenziali sono più inclini ad avere un profitto superiore rispetto alla media del settore.
In sostanza includere e valorizzare le differenze fa bene all’economia delle imprese.
Con questo primo progetto vogliamo coinvolgere il più largo numero di imprese dei più diversi settori produttivi presenti nell’area metropolitana di Roma. Vogliamo rivolgerci sia agli imprenditori titolari di esercizi commerciali, bar, ristoranti, alberghi e di ogni altro tipo di attività legate alla macro filiera del turismo sia agli imprenditori del manifatturiero, dell’agroalimentare etc… Perché l’obiettivo è quello di creare un ambiente di lavoro che sia accogliente sia per i dipendenti che per i clienti.
In questo percorso di formazione in cui affronteremo i temi relativi al genere, etnie e religione, disabilità, orientamento sessuale ed identità di genere, elaboreremo un manifesto della diversity a cui le aziende romane potranno aderire.
Insieme, partendo dalle nostre singole visioni, andremo a costruire un nuovo modello di impresa che sia più moderna, competitiva e accogliente.